Il 19 febbraio Radio2 invita tutti a partecipare alla giornata del risparmio energetico.
Si partecipa all'iniziativa in tanti modi: spegnendo le luci di casa, andando al lavoro in bicicletta, cucinando a basso impatto ambientale.

Quest'anno M'illumino di meno pone l'accento sulla mobilità sostenibile, inviatando, almeno per un giorno, a lasciare a casa l'automobile e a spostarsi utilizzando i mezzi pubblici, andando a piedi o in bicicletta.

La Fiab, ha aderito a questa iniziativa, giunta alla sua dodicesima edizione, sia a livello nazionale, sia a livello locale.

Fiab Piacenza Amolabici sarà presente presso l'auditorium di Sant'Ilario con un proprio punto informativo per la  promozione della mobilità sostenibile.

Venerdì 19 rappresenta una importante occasione di partecipazione e riflessione sui propri stili di vita e sulle possibili alternative rispettose dell'uomo e dell'ambiente. VIA ASPETTISMO.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA:

08.00 – 08.30 pedibus jazz sulla linea B della scuola
primaria Mazzini; partenza dal capolinea all’angolo fra
via Benedettine e via Giarelli
11.00 – 12.00 invito a limitare, ove possibile, l’uso
del consumo elettrico e del riscaldamento in uffici e
scuole pubbliche
18.00 – 19.00 Palazzo Farnese: d’oro e d’azzurro
presentazione a luce soffusa delle nuove acquisizioni al museo delle carrozze e della nuova illuminazione
a basso consumo di due sale; la visita sarà
accompagnata dai Racconti di un viaggiatore
dell’Ottocento
17.30 – 18.30 salone monumentale, biblioteca Passerini-Landi: presentazione-concerto a luce soffusa
di «Rollin’ and Tumblin’. Vite affogate nel
blues», a cura dell’autore Roberto Menabò e di Gianni
Azzali
19:00 – 20.00 in Sant’Ilario “concerto al buio” della
orchestra della scuola media Nicolini, diretta dalla
professoressa Alessandra Capelli. Il concerto sarà
accompagnato dall’esposizione di cicli d’epoca e
dalla proiezione di immagini e spot per la
promozione della mobilità sostenibile (con la
collaborazione di associazioni locali).
18.00 - 24.00 piazza Cavalli, palazzo Farnese e mura
cinquecentesche al chiaror di luna: spegnimento
dell’illuminazione artistica dei monumenti